Olanda: una nazione tra terra e acqua
Un viaggio dedicato a chi vuole visitare bene questo territorio alle foci della Mosa e del Reno. Amsterdam e l’Aja due città di grande prestigio, costituiscono la capitale economica e la sede del governo. Bagnati dal Mare del Nord, i Paesi Bassi devono il loro nome alla bassissima altitudine: più di un quarto del territorio nazionale, si trova sotto il livello del mare. Grazie ad audaci costruzioni il territorio si è ingrandito nel corso del tempo, respingendo sempre più lontano le rive del mare a favore di terre coltivabili, intensamente sfruttate. L’immenso Ijsselmeer trasformato in riserva d’acqua dolce si estende nel nord-ovest del Paese, tra le Provincie della Frisia, del Flevoland e dell’Olanda Settentrionale. Strappato nel XX secolo all’antico “Mare del Sud” (lo Zuiderzee), testimonia la lotta degli Olandesi contro l’acqua. Proteggersi dal mare, realizzare un serbatoio d’acqua dolce, ottenere terre coltivabili, collegare Frisia e Olanda: sono queste le ragioni che hanno portato alla costruzione dell’Afsluitdijk (la Grande Diga) ed alla creazione dell’Ijsselmeer. Questo tour consente di visitare i luoghi più importanti e belli del paese incluso il famosissimo Museo Van Gogh.
Utrecht, il cuore vitale e palpitante dell'Olanda, è costruita intorno alla Torre del Duomo, visibile da ogni angolo della città. Perdersi nell'accogliente centro pedonale pieno di atmosfera è pertanto impossibile. Utrecht vanta incantevoli canali con le caratteristiche cantine e i tavolini lungo le banchine che offrono la possibilità di mangiare e bere qualcosa in riva all'acqua. Oltre alla Torre del Duomo, Utrecht conta centinaia di altri monumenti che contribuiscono a creare un'atmosfera speciale in questa città universitaria antica di secoli. In una parola, fare shopping a Utrecht è fantastico. Lungo i canali e nel centro pedonale vi sono i negozi e le boutique più disparati. Il centro di Utrecht è abbastanza piccolo per poter essere esplorato a piedi, ma abbastanza grande per trascorrervi diverse giornate all'insegna dell'arte e della cultura. La Casa Rietveld Schröder, la Casa di Dick Bruna, il convento di Santa Caterina, il Museo Centrale e il Museo Speelklok di strumenti musicali sono solo alcuni degli interessanti punti di riferimento culturali della città. Se desideri ritrovare un po' di natura intorno a te, puoi fare una passeggiata nel parco Wilhelminapark, nel parco Lepelenburg, nei giardini botanici o lungo i canali esterni che circondano la città.
Diga Afsluitdijk: La grande opera a Nord di Amsterdam
Sapete che una delle più grandi dighe al mondo si trova proprio qui, nei Paesi Bassi? Ebbene sì, la diga Afsluitdijk, ad un centinaio di chilometri a nord di Amsterdam, con i suoi 32 km di lunghezza è un'imponente opera di ingegneria che merita di essere inserita nella lista dei luoghi da visitare questa primavera. Asfluitdijk: la diga che trasformò i Paesi Bassi. “Dio creò la terra, ma gli olandesi crearono i Paesi Bassi”. Non si tratta solamente di un antico proverbio ma della realtà poiché gran parte del territorio di questo Paese è stato strappato al mare per opera dell'uomo. La lotta degli olandesi contro l'acqua ha origini lontane. Nel 1287 una violenta tempesta permise al mare di inondare l'Olanda, formando il golfo Zuiderzee così che i primi abitanti di queste zone per sopravvivere dovettero prosciugare nel tempo ampie zone di terra e difendersi dalle continue inondazioni. Ma fu solo nel 1916, a seguito di una violenta ondata di marea, che venne dato l'avvio alla costruzione della Afsluitdijk, la diga di sbarramento, progettata nel 1891 dall'ingegnere Cornelis Lely. La diga trasformò lo Zuiderzee in un lago di acqua dolce, lo Ijsselmeer, e permise di strappare alle acque i territori che oggi costituiscono la provincia di Flevoland.
La diga-ponte che unisce i due estremi di un immenso golfo, Den Oever, nella provincia dell'Olanda Settentrionale e Zurich, nella provincia della Frisia, fu inaugurata dalla regina Guglielmina il 28 maggio 1932 e completata nel giorno del suo 75° anniversario, nel 2007. La costruzione della grande diga faceva parte dell'importante Progetto Zuiderzee, composto da due parti: la prima parte del progetto prevedeva la creazione dell'Afsluitdijk che trasformava lo Zuiderzee, il Mare del Sud in un lago di acqua dolce, l'IJsselmeer; la seconda parte consisteva nella bonifica di nuove terre con il conseguente sviluppo di zone urbane e aree dedicate all'agricoltura. Grazie alla diga ebbe quindi origine la regione di Flevoland. La diga è lunga 32 chilometri, larga 90 metri e venne eretta a circa 7 metri sopra il livello del mare. Per costruire questa imponente opera sono stati necessari circa 25 milioni di metri cubi di sabbia, 13 milioni di metri cubi di blocchi di argilla, 16 milioni di tipiche mattonelle olandesi e 6000 uomini. Da questi numeri si può capire l'importanza dell'opera costruita in un periodo in cui tutta l'Europa era devastata fisicamente e economicamente a causa dei conflitti mondiali. A testimonianza della tenacia del Paese una targa posta lungo il percorso della diga recita: “un popolo vivente costruisce il suo avvenire”. Percorrendo la diga, a circa 6 km di distanza da Den Oever si incontra una prima area di sosta in cui vi dà il benvenuto la statua del progettista, l'ingegner Cornelis. Grazie a dei pannelli descrittivi potete conoscere la storia dell'opera e, nelle giornate limpide, è possibile ammirare la maestosità della diga dall'alto di una torre panoramica o percorrendo una passerella sopraelevata che attraversa l'autostrada. Qui trovate anche un piccolo ristoro, tappezzato di foto antiche, mappe e oggetti d'epoca. Proseguendo il percorso, intorno al sedicesimo chilometro, circa a metà della diga, si trova un punto di ristoro con parcheggio, bar e aree di sosta. Anche qui una passerella sopraelevata permette ai pedoni di ammirare il panorama dall'alto. Quasi alla fine della diga, poco prima di raggiungere Zurich, si incontra Kornwerderzand, piccolo villaggio situato su un'isola artificiale realizzata durante la costruzione della diga, abitato da una trentina di persone, Qui si trova il Museo delle Casematte, dove è possibile conoscere la storia della battaglia di Afsluitdijk: proprio in questi luoghi, nel maggio del 1940, gli olandesi sconfissero i tedeschi. Una volta giunti al termine della diga, ci si trova nella regione della Frisia. Ad una ventina di chilometri da Zurich si trova Hindeloopen, un piccolo villaggio dove il tempo sembra essersi fermato. Qui è possibile assistere al passaggio delle barche dalle chiuse per l'uscita in mare, vedere donne in costumi tradizionali e ammirare l'architettura tipica della zona. La diga, che dista poco più di cento chilometri dalla Capitale, è facilmente raggiungibile percorrendo l'autostrada A7 che, dopo Den Oever, prosegue lungo tutta la diga arrivando all'estremo opposto.
1°GIORNO: ITALIA - AMSTERDAM partenza con voli di lineaKlm/Ita Airways per Amsterdam - all’arrivo trasferimento in hotel - nel pomeriggio primo giro orientativo di Amsterdamcon accompagnatore - cena in hotel - dopocena Amsterdam by night, tour della città con bus privato ed accompagnatore - pernottamento.
2°GIORNO: AMSTERDAM "la città dei canali" prima colazione in hotel - intera giornata dedicata alla visita della città con guida (Piazza Dam, Rijksmuseum , Casa di Anna Frank -esterno-, il quartiere del Begijnhof, tour dei canali Patrimoni Unesco , tra i quali i più famosi sono il Prinsengracht, il Leidsegracht, l'Herengracht con le case dei ricchi mercanti del Secolo d'Oro -il seicento- che diedero vita all'avventura coloniale ed alla ricchezza della città) - pranzo libero - cena in hotel - dopocena Amsterdam by night, con bus privato ed accompagnatore a disposizione - pernottamento.
3°GIORNO: OLANDA DEL NORD “il paesaggio olandese” km.220 prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida - al mattino visita dei villaggi tipici di Marken (isoletta collegata alla terraferma da una diga, tipiche case dei pescatori in legno, tutte dipinte di verde con il tetto spiovente e le rifiniture bianche) e Volendam (pittoresco villaggio di pescatori, caratterizzato dalle case in legno che si affacciano sul porto, dove si possono ammirare i costumi più belli dell'Olanda) - pranzo libero a Volendam - nel pomeriggio visita della Grande Diga (imponente opera di ingegneria che ha permesso lo sbarramento del Mare del Nord) e del villaggio di Zaanse Schanse (il paese è un antico angolo d'Olanda con numerosi mulini a vento ancora funzionanti e tradizionali abitazioni del XVII secolo - visita di una fabbrica di zoccoli) - rientro in hotel - cena - dopocena Amsterdam by night, passeggiata con accompagnatore e bus privato, nel tipico quartiere di Leidseplein - pernottamento.
4°GIORNO: OLANDA DEL SUD - L’AJA - DELFT - UTRECHT km.200 prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida - visita di L’Aja (la capitale affacciata sul Mare del Nord, visita panoramica del centro con il Palazzo del Governo e L’Alta Corte di Giustizia) - Delft (deliziosa cittadina famosa per le porcellane blu e le tipiche casette affacciate sui canali) - pranzo libero - nel pomeriggio visita di Utrecht (città dinamica e pittoresca ricca di canali e monumenti interessanti, sede della più prestigiosa Università del Paese - visita a piedi del centro storico con la Cattedrale, la Torre del Duomo, la Chiesa di S. Maurizio) - in serata rientro in hotel - cena in hotel/ristorante - serata libera - accompagnatore a disposizione - pernottamento.
5°GIORNO: AMSTERDAM - ITALIA prima colazione in hotel - al mattino visita con bus privato, accompagnatore ed audio guide del Museo Van Gogh (questo museo ospita circa duecento dipinti e cinquecento disegni di Van Gogh e dei suoi contemporanei, ma offre anche una serie di attività per i più piccoli per avvicinarli all’arte in modo giocoso - dai laboratori dove creare i propri quadri, agli audiotour creati per loro-) - eventuale tempo libero per shopping e/o visite individuali in coincidenza degli orari dei voli - accompagnatore a disposizione - pranzo libero - trasferimento in aeroporto - partenza con voli di lineaKlm/Ita Airways per il rientro in Italia .
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N.B. Le visite previste potranno essere invertite tra i vari giorni in funzione degli orari di apertura dei musei o per esigenze tecniche, ma il programma rimane invariato.